L’artista del nuovo quadro sul Santo della Basilica-Santuario 

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 Yuroz è l’artista del popolo. Gli appassionati, musicisti, poeti, gli atleti, i senzatetto, e persino i rifugiati riempiono le sue tele, tirando fuori emozioni e stati d’animo che risiedono nel profondo dell’animo umano. Yuroz ha un’incredibile capacità di portare questa qualità umana a compimento attraverso la sua arte che deriva dalle sue esperienze di vita propria. 
 Nato in Armenia sovietica nel 1956, Yuroz aveva solo dieci anni quando entrò nella rinomata Akop Kodjoyan, Scuola d’arte nella capitale armena di Yerevan. Dopo la laurea con lode, Yuroz raccolse il suo incredibile talento ed è entrato all’Università di Yerevan di arte e architettura. 
 e si rese conto che la libertà è l’unica strada verso il suo vero potenziale artistico. Al fine di trovare questa strada, Yuroz è diventato un profugo. Ha sposato una donna che ha guadagnato l’entrata negli Stati Uniti, ma Yuroz stesso non è stato permesso di emigrare per sette anni. 
 Questi sette anni imbevuto lui con una compassione e comprensione per tutti i rifugiati in cerca di nuove case e nuovi inizi. Nel gennaio 2000 Yuroz è stato scelto dalle Nazioni Unite come artista ufficiale per il loro 50 ° anniversario, in onore dei rifugiati in tutto il mondo, e nel mese di novembre il suo murale è stato svelato al Jacob K. Javits Convention Center di New York City. Attraverso questa pittura murale si può vedere il panorama grandioso della visione di Yuroz, dove i singoli e le differenze razziali scivolano via, e il coraggio dei rifugiati e l’umanità nel suo insieme è portato in superficie. Entro la fine dell’anno il suo testamento magnifico di coraggio umano sarà inviato al generale Assembly Building a Ginevra, in Svizzera, per essere installato in modo permanente in quanto una parte della loro prestigiosa collezione. 
 Dopo aver lottato per anni per raggiungere e godere della libertà offerta in America si trovò senza fissa dimora nella terra delle opportunità. Anche se lui non aveva una casa, la speranza era ila sua compagna inseparabile, e Yuroz ha continuato a creare arte con la fornitura delle strade. Tovaglioli di carta e cartone sono stati evocati in tela, e le penne scartate sono stati trasformati in pennelli.  
 A Los Angeles sono stati gli amici di strada ritratti che riempiono la galleria della sua mente, con la bellezza e la semplicità della vita. Come i profughi che avrebbe poi popolato la sua pittura murale delle Nazioni Unite, Yuroz è stato in grado di catturare la mentalità sopravvissuto dei fratelli senza fissa dimora, rappresentando il loro mondo sulla tela, un riflesso del suo ardente desiderio proprio per creare arte nella sua nuova casa. Con il successo di questa prima “Hollywood Boulevard” della serie, Yuroz stava camminando il suo cammino sogno. 
 Da quel momento, l’arte Yuroz ha raggiunto nuove altezze e continua a salire. Ma anche con tutta la sua crescita e il successo come artista, Yuroz non ha mai perso di vista le proprie umili origini, e lui ha donato i proventi di una serie di originali e di edizioni limitate alle numerose cause e le fondazioni. Nel 1995 ha creato “Il regalo di Arlecchino” per la Comic Relief, un’organizzazione che avvisi il pubblico alla crescita della popolazione americana senzatetto. Inoltre, 2001 segnerà il quarto anno consecutivo che Yuroz sarà l’artista ufficiale della Suzuki ONO Rock Roll Marathon di San Diego, e lui ancora una volta ha creato un olio originali in vendita ad un’asta silenziosa a favore del Leukemia Society of America. 
 Inoltre, entro la fine dell’anno Yuroz sarà l’incontro con il Papa su un progetto di pittura per una grande Chiesa armena a Glendale, in California, che è stata benedetta dal papa. 
 Anche con importanti eventi imminenti, Yuroz non dimentica mai le piccole gioie di sondare i nostri sentimenti e stati d’animo attraverso la sua arte. Siamo sbalorditi dalla qualità umana catturato in modo semplice, e le parole non possono esprimere le emozioni Yuroz suscita nelle nostre anime.

 

 

 

Il dipinto è stato presentato su rete televisiva americana in California a 15 milioni di persone.