“Agorà” è il nome scelto per l’insieme delle iniziative che caratterizzano l’inizio dell’anno pastorale, per far sì che la Lettera del Vescovo possa avere una risonanza maggiore per la Chiesa diocesana e per la società civile.
“Agorà” richiama la “piazza”, il luogo dove la gente si trova, si incontra e discute. L’intento è proprio quello di far sì che il tema dell’anno pastorale tocchi
gli aspetti principali della vita e diventi oggetto di confronto anche al di fuori del ristretto ambito ecclesiale.
Per l’anno pastorale 2009-2010 il Vescovo ha scelto il tema dell’Eucaristia, secondo il motto paolino “un solo pane, un unico corpo”.
La nuova impostazione dell’inizio del nuovo anno pastorale è stata pensata in tre momenti essenziali, riguardanti rispettivamente il “prima”, il “durante” e il “dopo” la settimana d’inizio.
Il primo momento, intitolato “Terre di fede”, si è svolto in luglio: in città e cinque luoghi della provincia sono state presentate sei opere d’arte  sull’Eucaristia, nel contesto di una elevazione spirituale, con musica, lettura di brani della Lettera pastorale del Vescovo e una preghiera.
Il secondo momento si intitola “Chiesa nella città” e comprende la settimana che va dall’1 al 6 settembre: è il momento centrale che, coinvolgendo  anche la città, richiama attorno al Vescovo, segno visibile della sua unità, l’intera Diocesi, attraverso una serie di iniziative che culmineranno nella solenne Concelebrazione eucaristica di sabato 5 settembre.
L’ultimo momento, “Popolo in cammino”, è previsto per il mese di ottobre: il Vescovo si porterà nelle cinque macrozone della Diocesi e presenterà il tema della sua Lettera pastorale.

Programma dettagliato.

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